Sabato 4 gennaio 2025, sulle corsie del bocciodromo della società polisportiva "Rinascita", a Budrione di Carpi, andrà in scena la 46^ edizione del tradizionale "Pallino d'Oro", gara a carattere internazionale che apre la stagione agonistica dell'Alto Livello per le bocce sintetiche. 

Invitati - come di consueto - 32 atleti, fra cui una pattuglia "straniera", quest'anno ridotta a sole quattro unità, peraltro di ottimo valore dal punto di vista tecnico: il sammarinese Jacopo Frisoni, neo campione del mondo nella specialità Individuale; l'austriaco Gunther Baur; e, dalla Svizzera, il forte Rodolfo Peschiera e il promettente Ryan Regazzoni, da poco approdato alla Caccialanza di Milano. Assenti, invece, gli esponenti del boccismo statunitense e sudamericano.

Gli occhi degli appassionati saranno puntati soprattutto sui campioni più giovani. Per il cremonese Luca Domaneschi (campione del mondo juniores nella Coppia Mista), ad esempio, si tratterà della prima sfilata sul "red carpet" di Budrione; così come per Lorenzo Porcellati, pregevole ma sinora incostante talento boccistico che indosserà la maglia della società organizzatrice. Possibili gli acuti di Pasquale Sequino, Niko Bassi, Marco Principi e del giovanissimo svizzero Ryan Regazzoni, attesi a una prova che possa confermare appieno il loro valore tecnico e - perché no? - una certa "forza" caratteriale. 

Come noto, a detenere il record di vittorie (con cinque successi) in questo torneo, considerato fra i più importanti e prestigiosi nel calendario boccistico, sono: Dante D'Alessandro, padre nobile del boccismo italiano e mondiale, che però non compare nella lista degli invitati; e Gianpaolo "Juppiter Zeus" Signorini, un altro giocatore che ha già lasciato segni imperituri nella storia della nostra disciplina sportiva e che avrà quindi un'ulteriore opportunità per incrementare il proprio record personale. Da sottolineare che, solamente nel 1998, un atleta non italiano, e cioè lo svizzero Davide Bianchi, era riuscito nell'impresa di aggiudicarsi questa gara. 

Direttore della manifestazione sarà Giovanni Amos Muscheri, originario della Sardegna, un arbitro che, se pur ancora piuttosto giovane, può comunque vantare una notevole esperienza a livello nazionale e internazionale.

Diretta streaming, sabato 4 gennaio 2025, a partire dalle 13.30 circa, sulla Web TV federale, con la telecronaca di Giorgio Macellari.

Il 46° "Pallino d'Oro" precederà il "Trofeo Rinascita", in programma nella giornata successiva: una sorta di maratona boccistica, dal momento che a contendersi la vittoria finale saranno più di 600 individualisti.

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